Passa ai contenuti principali

The Miracle Morning - Il mattino miracoloso

È qualche anno, ormai, che mi alzo presto al mattino per svolgere alcune routine, prima di mettermi a lavorare. Per esempio, faccio meditazione, scrivo sul diario, e così via.

Prendermi del tempo per me stessa e per le attività a cui tengo, e farlo all'inizio di ogni giornata, ha alzato di molto i miei livelli di energia.

Credevo di aver inserito già tutte le routine possibili e ottimizzato al meglio la mattina, finché ho incontrato il libro di Hal Elrod, The Miracle Morning (stesso titolo anche nella versione italiana), che mi ha fatto capire come rendere il mio mattino ancora più "miracoloso".

Hal mi ha trasmesso un grande entusiasmo ma soprattutto ha rafforzato in me la fiducia in ciò che stavo facendo. La maggior parte degli amici e dei parenti, infatti, trova strano che io mi alzi molto presto solo per fare delle attività ai loro occhi non ben definite (meditazione, scrittura, preghiera, ecc.)! Credo che alcuni la considerino, addirittura, una specie di mia nevrosi.

Grazie ad Hal ho definitivamente compreso che, se volevo alzare ulteriormente il mio livello di energia, e offrirmi possibilità più ampie, dovevo puntare il mio massimo sulle routine del mattino. Il mattino, infatti, ha un'energia fantastica e carica di possibilità. Quello che facciamo ogni mattino ha il potere di determinare la giornata. E quello che facciamo ogni giornata ha il potere di determinare il percorso di una vita intera!

So benissimo che alcuni di voi stanno avendo l'orticaria alla sola idea di alzarsi presto, ma se il mattino ha l'oro in bocca per tantissimi trainer, formatori e personaggi illustri, ci sarà un motivo! Ciò che accomuna Benjamin Franklin, Ernest Hemingway, Howard Schulz (CEO di Starbucks), Richard Branson (fondatore di Virgin), Indra Nooyi (CEO di Pepsi), Tim Cook (CEO di Apple) e tante altre persone di successo è proprio il fatto che sono dei mattinieri. Molte persone di successo spesso sono in piedi già tra le 4 e le 5:30 perché si prendono il tempo per le loro routine: per esempio per fare sport, praticare meditazione, visualizzare e mettere a punto gli obiettivi della giornata, e così via.

Anche MJ DeMarco, autore di Autostrada per la Ricchezza, si è ricreduto sull'alzarsi presto al mattino: "Non avrei mai pensato di pronunciare queste parole riguardo a un libro da mattinieri, ma The Miracle Morning mi ha cambiato la vita".

Ulteriormente ispirata da tutti loro, ho deciso anche io di alzarmi presto, o meglio ancora più presto, e inserire di prima mattina quelle routine e attività che ho bisogno di curare ogni giorno se davvero voglio migliorare e cambiare la mia vita. E da quando lo faccio mi sento così entusiasta e ispirata, che ho deciso di dedicare questo post all'argomento.

Va detto che la routine suggerita da Hal si compone idealmente di 6 elementi essenziali (chiamati S.A.V.E.R.S.), da svolgersi nell'arco di almeno un'ora complessiva: 1) Silenzio (come la meditazione); 2) Affermazioni; 3) Visualizzazioni; 4) Esercizio fisico; 5) Ricerca (come la lettura di libri ispiranti); 6) Scrittura (diario o altro).

Si tratta di una routine che lo stesso Hal applica su di sé da molti anni, e grazie alla quale è tornato a camminare (e a correre anche una maratona) quando i medici gli avevano predetto una vita da infermo dopo un grave incidente. Ma ognuno può personalizzarla in base alle proprie esigenze e ai propri obiettivi (per esempio attualmente io ho una routine mattutina di tre ore e mezzo, escluso il lavarsi e il vestirsi!).

Per quei giorni dove non è possibile disporre del tempo necessario per svolgere le routine abituali, Hal consiglia addirittura una mini-routine di sei minuti pur di non perdere la "carica" del mattino. Non serve fare tanto, se lo si fa occasionalmente. Ciò che cambia veramente la nostra vita sono le nostre abitudini quotidiane, quello che facciamo ogni giorno, anche se sul momento sembra poco.

Se siete interessati a saperne di più, non vi resta che leggere il libro di Hal Elrod The Miracle Morning e provare a fare il programma del "mattino miracoloso" almeno per 30 giorni. Dopo di che, se volete, fatemi sapere come è andata!

Camilla


PS. Sul sito ufficiale è presente anche una pagina in Italiano dove poter scaricare dei bonus gratuiti e iniziare il Miracle Morning senza aver per forza comprato il libro: http://www.miraclemorning.com/italy

PPS. Proprio in questi giorni Hal è finito in ospedale e sta affrontando un'altra prova molto difficile, poiché gli è stata diagnosticata una rara forma di cancro. E sapete cosa ha detto, subito dopo la diagnosi? Ha detto che è assolutamente fiducioso del fatto che questa situazione porterà lui e la sua missione a un livello ancora più alto, verso un bene più grande. Da una persona così non possiamo che aspettarci miracoli.  

PPPS. Ho creato un gruppo Facebook ispirato alla disciplina e alla consapevolezza, dove viene spesso citato anche il Miracel Morning. Lo trovate a questo questo link.



The Miracle Morning Hal Elrod The Miracle Morning
Trasforma la tua vita
un mattino alla volta prima delle 8.00

Hal Elrod

Compralo su il Giardino dei Libri

Autostrada per la Ricchezza MJ DeMarco Autostrada per la Ricchezza
Decifra il codice della ricchezza
e vivi da ricco per sempre

MJ DeMarco

Compralo su il Giardino dei Libri

Padre Ricco Padre Povero - Kiyosaki Padre Ricco Padre Povero
Quello che i ricchi insegnano
ai figli sul denaro

Robert T. Kiyosaki

Compralo su il Giardino dei Libri

Commenti

Post popolari in questo blog

Chiaroudienza: chiarezza nell'udire

Eccoci giunti alla quarta e ultima tappa sugli extra-sensi, ossia alla chiaroudienza .  La «chiarezza nell’udire» è il canale intuitivo che, come ci dice il nome stesso, predilige la via sonora, il senso dell’udito. Il chiaroudiente può avere la percezione di essere guidato durante le conversazioni e di ripetere frasi che in realtà gli vengono suggerite interiormente. Spesso dialoga mentalmente con se stesso, avvertendo quasi un botta e risposta tra e varie frasi. Sente una connessione con le piante e gli animali , ai quali parla spontaneamente. È anche particolarmente sensibile alle frequenze della musica e ai suoni in generale. A proposito di suoni, quelli percepiti dal chiaroudente possono essere di due tipi: suoni oggettivi, manifesti sul piano fisico, oppure suoni interiori, percepibili solo a lui. Per quanto riguarda le manifestazioni sonore esterne, possono presentarsi come sussurri, voci, canti o musiche , ed essere sentite tramite mezzi quali la radio oppure provenire da u

Vuoi avere successo? Fai quello che... non ti piace!

" Fai quello che ami e il successo verrà di conseguenza!" Sempre più spesso, negli ambienti di crescita personale o della spiritualità, sento questo consiglio... ma funziona proprio così? Io non credo! Fare quello che ami, infatti, potrebbe essere la più subdola delle trappole , bisogna allora che tu abbia le idee chiare per evitare di caderci dentro come una pera cotta. Personalmente, ho fatto esperienza di grandi crescite solo quando mi sono buttata a capofitto nel fare proprio quello che non volevo fare, ma che in un certo senso andava fatto. Vuoi dei risultati concreti? Vuoi fare un passo avanti? Allora fai quello che normalmente la gente non sarebbe disposta a fare: vai incontro al dolore , alla sofferenza, all'attrito! Solo in questa maniera puoi andare veramente avanti. Sì, lo so, la gente è frustrata perché vive una vita che non ama, fa un lavoro che detesta, e tante altre cose, che è costretta a subire per motivi economici e di altro tipo. E magari in

Ringraziare per il cibo

Da bambina non era raro trovarmi a delle tavolate dove si faceva una preghiera e si ringraziava per il cibo in tavola. Oggi questo non accade più. La maggior parte della gente ha perso l'abitudine di benedire e ringraziare per il cibo . Alcuni si lanciano sulle cibarie in tavola senza neanche aspettare che tutti gli amici e i parenti siano seduti. Non di rado accendono pure la tv per "farsi compagnia" o continuano a chattare con lo smartphone. Già tanto se si ricordano di masticare. Essere disattenti con ciò che mangiamo è solo l'inizio di una disattenzione più grande, quella che estendiamo alle emozioni e alle idee di cui ci nutriamo. Tutto ciò che entra in noi diventa parte di noi e andrebbe vagliato attraverso la nostra amorevole presenza . Per quanto mi riguarda, se c'è un'atmosfera agitata in cucina o se qualcuno accende la televisione, mangio con difficoltà e il pasto mi risulta più pesante o indigesto. Invece, quando l'ambiente è sereno e ac

La scrittura intuitiva

Una tecnica che uso per allenare la mia intuizione è la scrittura intuitiva. Molto in breve, si tratta di scrivere in un diario le proprie domande e poi lasciare che emergano le risposte per via intuitiva . Ogni mattina scrivo nel mio diario osservazioni o domande di mio interesse, dopo di che lascio che emergano informazioni a riguardo, come se provenissero da una coscienza più ampia della mia. Le informazioni che raccolgo per via intuitiva spesso si rivelano essere consigli utili e basati sul buon senso; altre volte mi invitano a guardarmi dentro con maggiore profondità, e capita anche che mi facciano guardare la realtà da angolazioni inusuali e alle quali non avevo pensato. Nella scrittura intuitiva è importante non avere aspettative ; è meglio immaginarsi come dentro a un gioco, e in fondo si tratta proprio di questo, di uno scambio di parole fatto giocosamente con se stessi. Comunque sia, nel rileggere quanto scritto bisogna rimanere lucidi e valutare serenamente le parole tras

39. La paura di perdere qualcosa

A volte sentiamo che una persona, un ruolo, un animale, una situazione, un oggetto... è diventato essenziale per il nostro benessere , sentiamo cioè che senza non sapremmo come fare. Credo che questa sia l'illusione più grande, l'annebbiamento da cui dobbiamo uscire. Niente e nessuno sono veramente essenziali, nel senso che niente e nessuno hanno il potere di darci la felicità . Se crediamo il contrario, significa che stiamo spostando il motore della nostra stessa evoluzione al di fuori di noi, significa che stiamo di nuovo assecondando la fallace credenza che ci sia un mondo oggettivo esterno che è indipendente da quello che noi siamo... Quando ci sentiamo persi e abbiamo paura di perdere la "fonte" della nostra felicità o del nostro benessere, è il momento giusto per accorgerci del nostro attaccamento...  cerchiamo "sicurezze" perché non abbiamo sicurezza dentro di noi... non abbiamo amore... Un conto è l'amore, la cura e la partecipazion





Acquista Online su SorgenteNatura.it