Alcune persone sono allergiche alle "regole"... e di conseguenze rifiutano anche la necessità di "darsi un ritmo". Ma se vogliamo costruire qualcosa e uscire dai nostri automatismi, dobbiamo sviluppare la capacità di lavorare quotidianamente su un intento. Le regole sono il frutto dell'intelletto umano. Servono a organizzare, a controllare un processo. Sono il frutto dell'esperienza, delle convenzioni sociali, ma a volte possono diventare limiti e impedire l'evoluzione naturale di cose e situazioni. Sta a noi come umanità adeguare le regole alle reali e autentiche necessità dei processi di crescita, perché le regole sono fatte per l'uomo, e non l'uomo per le regole.